4 aprile 2017

UNA GIORNATA - Luigi Pirandello


SCHEMA

Autore: Pirandello Luigi (1867 - 1936)
Titolo: Una Giornata
dalla Raccolta: UNA GIORNATA ( 1935 )
Genere: Novella
N° parole: 1995

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Descrizione
Una giornata è una novella di Luigi Pirandello del 1935, che dà il titolo alla quindicesima raccolta pubblicata postuma nel 1937 ed è l'ultima delle Novelle per un anno. L'autore agrigentino scrisse questa novella durante l'ultima stagione della sua vita, mentre andava allontanandosi sempre più dalla realtà quotidiana per avvicinarsi alle astratte simbologie surrealiste, di cui tale testo fornisce una prova esemplare.
font: Wikipedia


In estrema sintesi
“Strappato dal sonno, forse per sbaglio” un uomo si riscuote dopo essere stato “espulso” da un treno, in una stazione sconosciuta, in piena notte, nel buio. Non ricorda nulla di sé se non vagamente d’aver lavorato, molto e sempre; nella città a lui ignota, lo conoscono, infatti, malgrado egli non si conosca né li conosca, anzi si senta un “estraneo” e un “intruso”: né può esser certo che ciò che gli accade sia vero. Un autista lo porta a casa, da una donna sconosciuta ma ‘sua’: al risveglio, da un sogno, come in un sogno, ma sempre lo stesso, è solo, ed è vecchio: i suoi stessi figli, entrati nella sua stanza, li vede incanutirsi man mano che si avvicinano, seguiti dai loro figli, che lo guardano col suo stesso sguardo..

Maria Amici

4 commenti:

  1. Se uno volesse leggere tutte le Novelle di Pirandello e si proponesse di leggerne una al giorno non gli basterebbe un anno intero per completare il ciclo che è composto da ventiquattro volumi con 15 Novelle ciascuno. A queste vanno aggiunte le Novelle Extravaganti che non fanno parte di nessuna raccolta, ma che comunque costituisco un capitolo significativo della sua imponente produzione.
    Pertanto la scelta di questo racconto è dovuta al fatto che mi piacciono i racconti che hanno per soggetto il treno. Anzi, mi sono accorto leggendo che la trama è molto simile a un mio racconto mai concluso definitivamente, e che adesso, dopo questa lettura provvidenziale, ha trovato la sua collocazione definitiva nel fondo del cassetto.

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    1. Ma come? Non sono le famose Novelle per un anno, che dovevano essere 365, una per ogni giorno dell'anno, e invece sono 225 perché il progetto è rimasto incompiuto?

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  2. Oh! Povero racconto in fondo al cassetto! vogliamo leggerlo Franco.

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    1. Be' sì... magari non proprio questo racconto, ma prima o poi metterò anche qualcosa di mio :-)

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